I Modelli

Ciao, benvenuto o ben tornato. Questo è un rapido e breve post “propedeutico”,  se così possiamo dire, ai successivi.

Il titolo, direi, è piuttosto chiaro: modelli. Daremo una semplice definizione.

Come fatto per il primo post, ci avvaleremo del dizionario per definire il concetto di modello.

No, non sto parlando di belli e muscolosi uomini stampati in copertine di riviste, sulle passerelle d’alta moda o che puoi trovare in qualche pubblicità…anche se, il tutto deriva proprio dal quel concetto. Quindi salterò la definizione prima del dizionario e scriverò direttamente quella che interessa a noi. Di nuovo, il termine, deriva dal latino “modellus”. Secondo il dizionario di lingua italiana “Treccani” un modello è: “qualsiasi cosa fatta, o proposta, o assunta per servire come esemplare da riprodurre, da imitare, da tener presente per conformare ad esso altre cose”.

Ossia un qualcosa che imiti un fenomeno, un oggetto; un “qualcosa che imita qualcos’altro”, facilmente replicabile. Per esempio, possiamo pensare ai modellini di auto. Già solo il nome, “modellini”, un vezzeggiativo di modello, ci suggerisce che si tratti di un qualcosa in miniatura che imita qualcos’altro, magari non nella totalità delle funzioni (altrimenti a quest’ora sarei possessore di molte Ferrari), ma nell’aspetto.

Nel nostro caso, però, una definizione un po’ più consona la possiamo trovare molto facilmente qui.

Ti lascio un link riguardante i modelli matematici, dai un’occhiata qui.

Invitandoti al lettura del prossimo post ti auguro una buona continuazione.

Ciao ed a presto.

 

 

 

Andrea

Fonti:

  • http://www.treccani.it/
  • https://it.wikipedia.org/wiki/
  • http://www.galois.it/joomla/8-matematica/51-la-modellizzazione-matematica-e-le-sue-fasi