RV e formazione: valori aggiunti e considerazioni

Nel precedente articolo è stato affrontato il tema della relazione tra realtà virtuale e formazione degli studenti alla luce delle implicazioni etiche e psicologiche, nonché sociali che essa potrebbe avere. Oggi consideriamo alcuni aspetti leggermente differenti e circoscritti ad alcune aree

di applicazione, quali l’ingegneria, l’architettura e l’economia. In questo approfondimento, come potete intuire, non sarà considerata la formazione di giovani studenti, fatto diffusamente considerato in precedenza.

Propongo alla vostra attenzione due articoli al riguardo:

  1. qui sono elencati e spiegati sommariamente i principali vantaggi della realtà virtuale come ausilio alla formazione. Per una maggiore comprensione sono, in aggiunta, riportati alcuni esempi;
  2. qui invece sono affrontate le principali ripercussioni che l’utilizzo della realtà virtuale a fini didattici potrebbe avere, fattore cruciale se l’ente che somministra seminari è un’azienda che intende certificare il raggiungimento di determinati obblighi formativi. Un’importante considerazione riguarda la collocazione dell’ “elearning object”, inteso come l’insieme del materiale utilizzato.

Gli approfondimenti sono risultati interessanti e desiderate scoprire altro in merito? Commentate questo post e fatecelo sapere!

 

A presto con i nuovi aggiornamenti,

Mara

Fonti:

  • http://www.realtavirtuale.org/dilemmi-del-formatore-realta-virtuale-simulazioni-e-tracciamento-elearning-il-sistema-sim-lms-2/
  • http://www.realtavirtuale.org/il-valore-aggiunto-della-realta-virtuale-in-ambito-formativo/