Riusciremo sempre a controllare l’Intelligenza Artificiale?
Ciao a tutti!
Come avevo detto nel post introduttivo sull’Intelligenza Artificiale questa tecnologia sta prendendo sempre più piede nel nostro mondo, in molteplici modi e con diverse finalità. Ci sono programmi in grado di confrontarsi con i più grandi campioni di scacchi, altri usati in missioni spaziali, altri ancora a bordo di automobili per fornire una completa assistenza alla guida.
Questo è il presente, il futuro è incerto e non ha contorni ben definiti, tuttavia alcuni studiosi ritengono che l’IA diventerà una delle tecnologie più diffuse e più utilizzate, in modi che ancora non contempliamo. Di certo è che, oltre ai possibili vantaggi che può portare, questa progressiva crescita tecnologica porta con sé anche una serie di questioni di carattere etico e sociale che sono da prendere in considerazione. Si può già dire, o meglio, si potrà dire che l’Intelligenza Artificiale sarà paragonabile all’intelligenza umana? Potrà una macchina sostituire un uomo nella vita di tutti i giorni? Potrà una macchina pensare e provare emozioni come fa un essere umano? Sopratutto, saremo sempre in grado di controllare le macchine in futuro? Chiaramente queste sono tutte domande a cui non si può ancora dare una rapida risposta. D’altro canto, numerosi dibattiti all’interno del mondo scientifico si preoccupano di rispondere a questi interrogativi di non secondaria importanza.
Navigando in Internet mi sono imbattuto in una TED Conference tenuta da Sam Harris, un filosofo, saggista e neuroscienziato statunitense nel giugno 2016 in cui discute appunto queste implicazioni riguardo il futuro degli esseri umani in relazione con l’IA. L’ho trovata decisamente interessante e mi ha fornito diversi spunti su cui pensare, spero possa essere lo stesso per voi!
Vi invito a dare un’occhiata alla conferenza, ecco a voi il link a cui trovarla:
https://www.ted.com/talks/sam_harris_can_we_build_ai_without_losing_control_over_it?referrer=playlist-talks_on_artificial_intelligen
Se il dibattito vi è piaciuto, commentate e fateci sapere cosa ne pensate senza alcun timore!
A presto con nuovi articoli,
Gabriele